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I cori del concorso

Il concorso prevede il coinvolgimento di diverse formazioni corali nelle specifiche fasi di svolgimento.

Eliminatorie
Coro Giovanile Italiano

direttore: Filippo Maria Bressan

Ideato da Feniarco nel 2003, il Coro Giovanile Italiano è una selezione giovanile della coralità italiana, guidata da maestri d’eccezione, un laboratorio formativo, un’esperienza che lascia fruttuose impronte sul territorio, un coro che punta all’eccellenza. I 40 giovani coristi, tra i 18 e i 28 anni, provengono da diverse regioni e da molteplici esperienze musicali e periodicamente si rinnovano portando energia, vitalità e passione. Nel corso degli anni si sono alternati alla guida del Coro Giovanile Italiano maestri di fama internazionale quali F.M. Bressan, N. Conci, S. Kuret, L. Donati con D. Tabbia, G. Graden con R. Paraninfo, L. Marzola con C. Pavese, P. Grassi con D. Benetti, M. Berrini. Il coro ha preso parte per quattro volte al Festival Europa Cantat (Mainz 2006, Torino 2012, Pécs 2015 e Tallinn 2018) e, nel 2014, ha vinto tre primi premi al Florilège Vocal de Tours per poi esibirsi con The Rolling Stones nel concerto al Circo Massimo di Roma. Sono oltre 150 i concerti che hanno visto il coro protagonista in Italia. Da segnalare la partecipazione a MiTo Settembre Musica dal 2016 al 2022,alla Sagra Musicale Umbra e alla Reggia di Caserta nel 2017, alla stagione della Fondazione Pietà dei Turchini e per Matera 2019 Capitale Europea della Cultura. Nel 2021 ha tenuto un concerto per Parma Capitale italiana della Cultura mentre nel 2022 si è esibito per l’inaugurazione del 70° Concorso polifonico internazionale G. d’Arezzo, presso le Terme di Diocleziano a Roma, nella Cattedrale di Orvieto e a Procida Capitale italiana della Cultura. Tra gli impegni del 2023, il concerto tenuto il 2 giugno nei giardini del Quirinale davanti al Presidente Mattarella per il 77° anniversario della Repubblica Italiana e la partecipazione con due concerti a Bergamo e Brescia Capitale italiana della Cultura. Nel 2024 ha aperto i festeggiamenti per il 40° di fondazione di Feniarco, ha eseguito la Passione secondo Giovanni di J.S. Bach insieme all’Orchestra Giovanile Italiana, è stato protagonista con un ciclo di concerti in Sardegna e Puglia.

Filippo Maria Bressan è uno di quei direttori appartati e lontani dagli stereotipi dell’artista giramondo ma è anche uno dei pochi direttori italiani ad essere invitato a dirigere orchestre e compagini di massimo prestigio quali l’Orchestra e il Coro dell’Accademia Nazionale di Santa Cecilia, l’Orchestra Sinfonica Nazionale della RAI, l’Orchestra e il Coro del Teatro La Fenice di Venezia. Ospite regolare delle principali società concertistiche e dei maggiori festival di musica sinfonica, antica e contemporanea, tra le sue molteplici esperienze ha avuto modo di lavorare a fianco di musicisti quali C. Abbado, L. Berio, M.W. Chung, C.M. Giulini, L. Maazel, M. Nyman, G. Prêtre, M. Rostropovich, G. Sinopoli, A. Pärt, R. Buchbinder, M. Campanella, B. Canino, A. Carbonare, G. Carmignola, P. De Maria, E. Dindo, M. Fröst, B. Lupo, A. Lucchesini, S. Mingardo, G. Sollima e tanti altri. Ha diretto in diversi teatri e sale da concerto d’Europa e Sud America, spaziando dalle ouverture di J.S. Bach a Rendering di L. Berio, dagli oratori di Händel a diverse opere di Mozart, Rossini e qualche Verdi. Da sempre appassionato di coralità, è stato il maestro del Coro dell’Accademia Nazionale Santa Cecilia di Roma (2000-2002), fondatore e direttore fino alla chiusura dell’Athestis Chorus e Academia de li Musici, formazione professionale con strumenti originali. Ha diretto molte formazioni corali, tra cui l’Estonian Philharmonic Chamber Choir, il World Youth Choir (2005 e 2016), il Coro Giovanile Italiano (2003-2004 e 2006), il Coro Giovanile Norvegese e Francese, l’Estonian National Male Choir, il Coro del Teatro di Poznàn, del Teatro La Fenice di Venezia, del Teatro Lirico di Cagliari, del Teatro Carlo Felice di Genova e altri, in produzioni sinfonico corali o operistiche. Ha collaborato con Feniarco, European Choral Association, IFCM e altre istituzioni e ha registrato per RAI e radio-televisioni straniere, incidendo per Amadeus, Chandos Records, Decca, Deutsche Grammophon, EMI e Virgin.

[coro misto-eliminatorie]

Eliminatorie
Coro giovanile With Us di Roma
direttore: Camilla Di Lorenzo

Formazione corale femminile, il Coro Giovanile With us è stato fondato nel 2013 da Camilla Di Lorenzo. Nel corso di questo decennio ha intrapreso numerosi progetti e collaborazioni, di cui si ricordano in particolare la partecipazione al Festival Internazionale di musica classica MITO SettembreMusica, alle stagioni concertistiche e agli appuntamenti della Fondazione Pietà de’ Turchini di Napoli, della Camera Musicale Romana, dell’Accademia Nazionale di San Luca di Roma, del Ruvo Coro Festival, dell’Accademia Stefano Tempia di Torino e alla Rassegna di Polifonia Città di Livorno. Nel 2016 il coro ha collaborato con Agostino Ferrente, regista del pluripremiato film "Le cose belle", alla realizzazione del cd “Guaglione” venduto in cofanetto assieme al dvd del film; successivamente ha inciso la colonna sonora del film “Selfie”, dello stesso regista, che ha vinto il David di Donatello 2020 come miglior documentario. Il gruppo si è inoltre distinto in numerose competizioni: nel 2018 ha vinto il primo premio (cat. Voci Pari) al 9° Concorso Nazionale Corale Polifonico del Lago Maggiore e il primo premio assoluto con vittoria al Gran Premio del Lago Maggiore; nello stesso anno il terzo premio (cat. Musica Sacra d’autore) al 52° Concorso Corale Nazionale Città di Vittorio Veneto. Nel 2019 il primo premio (cat. Voci Pari) al 36° Concorso Polifonico Nazionale Guido d’Arezzo. Nel 2021 si è aggiudicato il primo premio (cat. Musica Antica) e il primo premio assoluto con vittoria al Gran Premio dell’11° Concorso Corale Nazionale Città di Fermo, il primo premio (cat. Virtual Choir) e il premio speciale Francesca Viscido “al coro che ha unanimemente emozionato la giuria” al 14° Concorso Corale Nazionale Cantagiovani. Nel 2022 ha vinto il primo premio (cat. Voci Pari), tre secondi premi (cat. Rinascimentale, Sacra e Profana) e la partecipazione al Gran Premio del 70° Concorso Polifonico Internazionale Guido d’Arezzo. Infine nel 2023 ha conquistato il primo premio (cat. Musica Sacra) e il secondo premio (cat. Musica Profana) al 54° Concorso Corale Internazionale di Tolosa - Tolosako Abesbatza Lehiaketa (Spagna).

Direttrice di coro, didatta, psicologa, Camilla Di Lorenzo dirige varie formazioni corali, con le quali ha conseguito negli anni numerosi riconoscimenti. Nel 2021 è stata premiata come miglior direttore al XI Concorso Corale Nazionale di Fermo. Ha diretto il Coro Ebraico di Roma Ha Kol presso il Mariinsky Theatre e la State Academic Capella a San Pietroburgo, la Lviv Organ Hall a Leopoli, il Teatro Comunale e la Sala Estense a Ferrara in occasione dell’assemblea mondiale dell’IHRA. Membro di giuria in concorsi corali nazionali, docente in campus e festival corali giovanili (Festival di Primavera 2019, 2023, Coro Lab School 2022), nonché in corsi di formazione in tutta Italia rivolti ad insegnanti e direttori di coro riguardanti la coralità e la vocalità infantile. Dal 2011 è docente di educazione musicale presso la Scuola Internazionale Montessori Nerina Noè (Roma), nonché di canto corale presso l’Accademia d’Arte Drammatica Cassiopea all’interno del Triennio di Formazione Professionale. Dal 2009 lavora presso la Scuola Popolare di Musica Donna Olimpia come insegnante dei cori di voci bianche, proponendo attività integrate che comprendono l’utilizzo di voce, body percussion, movimento espressivo e Lis. Appassionata e studiosa di Lingua dei Segni (Lis), realizza con i propri cori concerti in cui i brani vengono contemporaneamente cantati e segnati: si ricorda l’esibizione in diretta Rai dal Foro Italico con il Coro di voci bianche Voces Angelorum in occasione della Cerimonia dei Paralympic Awards 2019.   

[coro giovanile femminile-eliminatorie]

Semifinale
Coro da camera di Torino

direttore: Dario Tabbia

Il Coro da Camera di Torino nasce nel 2008 su iniziativa del suo direttore Dario Tabbia con l’obiettivo di formare uno strumento di valorizzazione del repertorio polifonico meno conosciuto. Ha tenuto concerti all’interno di importanti festival musicali fra i quali MiTo Settembre Musica, Unione Musicale di Torino, Piemonte in Musica, Musici di Santa Pelagia, Teatro Bibiena di Mantova, Festival della Via Francigena, Ruvo Coro Festival con un repertorio che spazia dal Rinascimento al XX secolo. È stato invitato ai Festival Internazionali di Sassari, Cagliari e Porto Torres. Nel 2011 ha vinto un primo premio e tre premi speciali al Concorso nazionale corale F. Gaffurio di Quartiano e nel 2012 il primo premio e il premio speciale Feniarco al Concorso polifonico nazionale Guido d’Arezzo. Nel 2015 è stato scelto come coro laboratorio per il Concorso internazionale per giovani direttori a Torino e, nello stesso anno, ha effettuato una tournée in Olanda riscuotendo un grande successo. Nel 2017 è stato finalista al Gran Premio del Concorso corale internazionale di Maribor (Slovenia) dove gli è stato assegnato un premio speciale e nel 2019 ha vinto tre primi premi, due premi speciali e il Gran Premio E. Casagrande al Concorso nazionale corale Trofei Città di Vittorio Veneto. Alcuni fra i maggiori compositori italiani quali G. Bonato, E. Camoletto, G. Di Bianco, F. Dominutti, A. Ruo Rui e M. Zuccante, hanno composto brani espressamente per il coro. Collabora regolarmente con la Scuola di direzione corale Il respiro è già canto e ha cantato sotto la direzione di K. Koetsveld, A. Sanna, L. Marzola e F.M. Bressan. Ha inciso i cd Voci, Made in Italy, un progetto interamente dedicato ai compositori italiani dal Rinascimento a oggi, Passio Domini nostri Jesu Christi (allegato al n. 60 della rivista Choraliter) e Dieci in occasione del decennale di attività. Nel 2023 al 71° Concorso Polifonico Internazionale “Guido d’ Arezzo” ha vinto tre primi premi e il prestigioso “Gran Premio Città di Arezzo”.

Dario Tabbia si è diplomato in direzione di coro presso il Conservatorio G. Verdi di Torino e si è esibito in Italia e all’estero. Ha diretto la Corale Universitaria di Torino e l'Insieme vocale Daltrocanto con il quale ha realizzato incisioni discografiche che hanno ottenuto importanti premi internazionali (Diapason, Gramophone, Repertoire, Le monde de la musique), oltre al premio della critica italiana nel 1996 e il premio Amadeus nel 1997. Ha inciso per Opus 111, Nuova Era, Stradivarius, Arts, Symphonia e Bongiovanni. Membro di giuria in prestigiosi concorsi corali nazionali e internazionali, nel 1991-92 è stato maestro del coro sinfonico della RAI di Torino. Nel 2006 ha curato la revisione del libro sulla direzione di coro Il respiro è già canto di F. Corti e l’anno successivo ha fondato l’omonima scuola per direttori di coro, presso la quale insegna. Nel 2008 fonda il Coro da Camera di Torino con il quale ha vinto numerosi premi e inciso diversi CD. Dal 1983 è docente di esercitazioni corali presso il Conservatorio G. Verdi di Torino. È stato membro della Commissione Artistica di Feniarco e docente al Festival Europa Cantat Pécs 2015. Dal 2011 al 2014 è stato codirettore del Coro Giovanile Italiano con il quale ha vinto diversi primi premi al Florilège Vocal de Tours (2014).  Nel 2022 ha pubblicato Il direttore di coro, volume di didattica edito da Feniarco.

[coro misto - semifinale]

Semifinale
Coro polifonico di Ruda

direttore: Fabiana Noro

Nato negli anni Venti del secolo scorso e ri-fondato nel 1945, da sempre coro a voci maschili, il Coro Polifonico di Ruda ha tenuto concerti in tutto il mondo: dal Canada alla Russia, dagli Stati Uniti alla Mongolia, dalla Cina alle Filippine, dall’Argentina al Brasile e in quasi tutti i paesi europei. Il coro - che ha pubblicato tredici cd tra cui ‘Perle’, excursus nella musica romantica e del primo Novecento, Ricuardi un timp, antologia di canti tradizionali e popolari friulani, Riflessi interamente dedicato alla polifonia contemporanea e da ultimo un cd monografico su Josef Rheinberger – è attivo anche nel campo dell’editoria con la pubblicazione di musiche di autori del Friuli Venezia Giulia del Settecento e Ottocento e della collana ‘Organi e tradizioni organarie del Friuli Venezia Giulia’. Ha vinto oltre 60 premi ai più importanti concorsi corali regionali, nazionali e internazionali. Collabora con le principali orchestre italiane per la produzione di opere sinfonico-corali (Requiem in Re minore di Luigi Cherubini, Alto Rhapsody di Johannes Brahms, Seirenes di Alessio Domini, Canti rocciosi di Giovanni Sollima, ecc.) e partecipa stabilmente a festival nazionali e internazionali di musica classica e corale. Ha vinto anche i premi Nonino Risit d’aur, Moret d’aur, Croce di Malta ed Epifania. Il coro è stato il protagonista della colonna sonora del film ‘Resina’ di Renzo Carbonera, finalista dei Globi d’oro 2019.  

Fabiana Noro è diplomata in pianoforte, ha studiato contemporaneamente composizione, musica corale e direzione di coro. Ha svolto un’intensa attività concertistica in Italia ed all’estero, accompagnando cantanti di fama internazionale, ed è stata maestro collaboratore di numerosi corsi di perfezionamento per cantanti lirici, tra i quali quelli tenuti dal maestro Claudio Desderi a Duino, dalla signora Katia Ricciarelli all’accademia lirica di Desenzano del Garda e dalla signora Raina Kabaivanska con cui ha tenuto anche diversi concerti. Fin da giovanissima si è dedicata alla musica corale, dirigendo diverse formazioni tra le quali il Diapason chamber choir con cui, oltre a distinguersi in diversi concorsi, ha collaborato con prestigiose orchestre. È stata Altro Maestro del Coro presso l'Ente Lirico "Pierluigi da Palestrina" di Cagliari per numerose produzioni lirico-sinfoniche, tra cui Carmen, La Bohéme, I Pescatori di Perle, Seconda Sinfonia di Mahler, Requiem di Verdi, Nona Sinfonia di Beethoven. Dal gennaio 2003 dirige il Coro Polifonico di Ruda con cui, oltre a tenere numerosi concerti in molti paesi europei ed extra europei, ha partecipato ai più importanti concorsi corali internazionali (Arezzo, Tallin, Barcellona, Malaga, Graz, Linz, Vittorio Veneto, Vienna, Shaoxing, Rimini, London Derry, Matera, Cork). Con questa formazione ha vinto oltre quaranta primi premi assoluti, ed in diverse di queste competizioni è stata premiata come miglior direttore del concorso. È spesso invitata a fare parte di giurie in concorsi corali nazionali ed internazionali. E’ stata nominata nuovo direttore del Coro Regionale del FVG per il triennio 2024-2026.  

[coro a voci pari maschili - semifinale]

©photocredits: Pathosmultimedia/F. Ruzzier

Finale
S:t Jacobs Chamber Choir di Stoccolma (Svezia)

direttore: Gary Graden

Il Coro da Camera S:t Jacobs, con il direttore Gary Graden, si esibisce regolarmente in concerti e funzioni nella chiesa di S:t Jacob e nella Cattedrale di Stoccolma. Situate nel cuore di Stoccolma, queste due chiese sono un rinomato centro per la musica sacra in Svezia. Il repertorio del coro consiste in brani di diversi stili ed epoche tratti sia dal repertorio svedese che dal repertorio corale internazionale e di grandi produzioni per coro e orchestra. Nel corso degli anni, il coro ha commissionato oltre 80 lavori corali. Il gruppo ha vinto diversi concorsi tra i più importanti d'Europa, tra cui il Grand Prix europeo di musica corale e ha ricevuto il Premio Guidoneum dalla Fondazione Guido D'Arezzo in Italia. Ha inoltre partecipato a numerosi festival nazionali e internazionali come l'IFCM World Symposium di Minneapolis, la Sagra Musicale Umbra in Italia, il Tolosa Festival in Spagna, Musica Sacra in Germania, Polyfollia in Francia, il Debrecen Festival in Ungheria, il De Internationale Koorbiënnale Haarlem in Olanda, la Conference for Swedish Choral Conductors e lo Scandinavian Symposium for Sacred Music. Nel 2014 il coro si è esibito con i Rolling Stones nel loro concerto a Stoccolma e nel 2018 ha eseguito la Sinfonia n. 8 di Mahler con il direttore Daniel Harding e il Coro della Radio Svedese, l'Orchestra Sinfonica della Radio Svedese. Fin dalla prima edizione del concorso nel 2003, è il coro semifinalista del prestigioso premio Eric Ericson. Negli anni successivi, il coro ha eseguito brani come Psalms of Repentance di Alfred Schnittke, il Messiah di Händel, la Passione di San Matteo di J.S. Bach, nonché prime assolute di musica contemporanea. Il coro, che è stato diverse volte invitato in prestigiosi appuntamenti in Italia, si è anche esibito al Concorso di Composizione Premio "Francesco Siciliani" di Peurgia. Il S:t Jacobs Chamber Choir ha collaborato anche con orchestre come REbaroque, Uppsala Chamber Orchestra, la Royal Opera Orchestra di Stoccolma, la Camerata Strumentale Città di Prato (Italia), l'Ensemble Philidor (Francia), I Solisti di Perugia (Italia) e l'Orchestra da Camera Estone. Ha inoltre collaborato con moltissimi artisti di fama nazionale e internazionale.  

Gary Graden è nato negli Stati Uniti e ha studiato alla Hartt School of Music, all'Aspen Summer Music Festival e con E. Ericson alla Royal Academy of Music di Stoccolma. Attualmente è direttore di musica corale presso la Cattedrale di Stoccolma e la Chiesa di S:t Jacobs. Ha anche collaborato con il Conservatorio di Stoccolma, dove ha fondato e diretto il Coro da Camera del Musikgymnasium di Stoccolma. Con questo coro e con il S:t Jacobs Chamber Choir ha ricevuto importanti riconoscimenti e primi premi in molti dei più prestigiosi concorsi europei, tra cui il Gran Premio Europeo. Ha inoltre partecipato a numerosi festival nazionali e internazionali. Graden è spesso invitato in qualità di direttore ospite, insegnante e membro di giuria in tutto il mondo. Ha commissionato e presentato in prima assoluta più di cento opere ed eseguito numerose grandi produzioni per coro e orchestra. Ha collaborato con diverse orchestre regionali e internazionali e il suo lavoro come direttore e cantante è documentato in molte registrazioni radiofoniche e in più di 30 CD, tra cui le registrazioni dei Mottetti di Bach e della Passione di San Giovanni, e del Messiah di Handel. Graden ha ricevuto la "medaglia Johannes Norrby" nel 1998 per il suo contributo alla musica corale svedese ed è stato eletto direttore corale svedese dell'anno nel 2005. Nel 2009 ha ricevuto il Premio Guidoneum dalla Fondazione Guido D'Arezzo in Italia, nel 2015 il Premio Santa Cecilia assegnato dalla diocesi di Stoccolma della Chiesa svedese e nel 2020 la medaglia Litteris et Artibus conferita dal re di Svezia.  

[coro misto - finale]

©photocredits: Staffan Engwall, Magnus Aronson

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