La giuria del Gran Premio Corale Italiano è composta da 5 musicisti di chiara fama internazionale.
Alessandro Cadario è direttore ospite principale dell'Orchestra I Pomeriggi Musicali di Milano dal 2016. Ha diretto nelle stagioni dei principali enti lirici e festival italiani e internazionali, salendo sul podio di orchestre prestigiose tra cui l'Orchestra del Teatro Mariinsky, la Russian National Orchestra, l'Orchestra Filarmonica di Monte Carlo, la Filarmonica di Cracovia, l’Orchestra filarmonica di Zagabria, le orchestre del Teatro dell'Opera di Roma, del Teatro Regio di Torino, dell'Opera di Liegi, del Teatro La Fenice di Venezia, del Teatro Comunale di Bologna, del Teatro Massimo di Palermo, del Teatro Carlo Felice di Genova, della Fondazione Arena di Verona. Nel 2015 ha debuttato al Teatro alla Scala di Milano in occasione del Festival delle orchestre internazionali. Nel 2017 è stato scelto per dirigere il concerto natalizio dall'Aula del Senato della Repubblica, in diretta RAI. Nel 2024 ha debuttato nel Festival del Maggio Musicale Fiorentino accanto ai più importanti nomi della direzione mondiale dirigendo la prima assoluta di Jeanne Dark di F. Vacchi. Si è diplomato con il massimo dei voti in direzione d'orchestra al Conservatorio G. Verdi di Milano, perfezionandosi con due diplomi di merito presso l'Accademia Musicale Chigiana di Siena. Ha inoltre conseguito i diplomi di violino, direzione di coro e composizione. Appassionato conoscitore del repertorio corale è invitato da prestigiose istituzioni come membro di giuria e docente, ha tenuto seminari e atelier per Feniarco e per European Choral Association. Ha diretto numerosi cori professionali e cori giovanili d'eccellenza come il Coro di voci bianche del Teatro alla Scala, il Riga Chamber Choir ed EuroChoir. Molto eseguito e apprezzato anche come compositore e arrangiatore di musica corale, ha firmato tra gli altri Cantata for Revival, presentata al Lincoln Center di New York; La Rosa de los vientos, eseguita al National Concert Hall di Taipei e incisa per NAXOS dal Taipei Male Choir; e il Concerto a 8 cori, commissionato ed edito da Feniarco.
Sébastien Durand si è diplomato al Conservatorio di Nancy (Francia), dove ha studiato tromba, organo, analisi musicale, composizione (armonia e contrappunto) e direzione. Ha inoltre perfezionato la direzione di coro con P. Cao presso il Conservatorio del Lussemburgo. Professore in Musicologia, insegna all’Università di Tours (dove è direttore del dipartimento di Pedagogia musicale scolastica) e all’Université Catholique de l’Ouest di Angers (dipartimento di Musicologia). È autore di numerose pubblicazioni musicologiche, tra cui un volume dedicato all’opera dell’organista e compositore francese G. Litaize. Come direttore di coro e d’orchestra ha diretto numerosi ensemble, ed è regolarmente invitato a tenere laboratori, corsi di formazione per direttori e a far parte di giurie di concorsi. È presidente e consulente musicale del Florilège Vocal de Tours (concorso internazionale di canto corale) ed è stato membro del consiglio direttivo dell’European Grand Prix for Choral Singing dal 2014 al 2024. Ha fondato l’ensemble vocale femminile Praxinoë, di cui è direttore musicale, e dirige inoltre l’Ensemble Vocal Universitaire de Tours.
María Guinand, direttrice di coro e d'orchestra, docente universitaria, formatrice e promotrice di progetti corali nazionali e internazionali, si è specializzata nella musica corale latinoamericana del XX e XXI secolo. Con il coro femminile Cantoría Alberto Grau ha vinto due primi premi e due terzi premi al Concorso polifonico internazionale Guido D'Arezzo nel 1989. È stata invitata a dirigere prestigiosi gruppi corali come il Coro della Radio Belga, il World Youth Choir, la Gaechinger Kantorei, il Coro Giovanile del Festivalensemble European MusiFest, il Junges Vokalensembles Hannover, il Pro-coro Canada, il Coro da Camera di Houston, il Coro Giovanile Nazionale del Giappone, il Coro Nazionale di Spagna, il Coro RTVE, il Coro Sinfonico dell'OSESP e molti altri. È stata insignita del Kulturpreis (1998), del Robert Edler Preis für Chormusik (2000), del Premio Helmuth Rilling (2009), dell'IFCM Life Achievement Award (2019), del premio WYCCAA-World Youth and Children Choir Artists Association (Cina, 2020) e di un dottorato honoris causa dell'Università Metropolitana di Caracas (Venezuela, 2023). È regolarmente invitata come direttore ospite, docente e membro di giuria negli Stati Uniti, in Canada, in America Latina, in Europa, in Asia e in Oceania, e ha presentato in prima assoluta molte nuove opere. Attualmente è direttore artistico della Fundación Schola Cantorum de Venezuela e della Sociedad Coral de la Fundación Empresas Polar. Recentemente ha diretto gruppi prestigiosi come l'ensemble da camera Seraphic Fire (USA), il Coro de Cámara del Palau de la Música di Barcellona e l'All-State Choir alla MMEA Conference (USA). È stata coordinatrice delle esecuzioni corali sinfoniche di El Sistema, membro del Consiglio Internazionale della Musica, direttore artistico del programma Música para Crecer della Banca Andina di Sviluppo dell'America Latina dal 2003 al 2017. Ha collaborato con diverse istituzioni corali in tutto il mondo come ACDA (American Choral Directors Association), Chorus America, NCCO (National Collegiate Choral Organization USA), Europan Choral Association, America Cantat, Japan Choral Federation, Chinese Choral Federation, FCEC (Federació Catalana D'Éntitats Corals), A Couer Joie e altre. Attualmente è Vicepresidente e consigliere di IFCM (International Federation for Choral Music) e membro del World Choir Council di Interkultur.
Dal 2023 László Norbert Nemes è co-direttore artistico dei Nationale Jeugdkoren dei Paesi Bassi (Cori Giovanili Nazionali dei Paesi Bassi). All’inizio della sua carriera, ha svolto attività artistiche legate al Coro dei Bambini della Radio Ungherese, uno degli ensemble più prestigiosi del panorama musicale nazionale, ospite regolare di numerosi festival e tournée in tutto il mondo. Dal 2014 al 2025 è stato direttore artistico del New Liszt Ferenc Chamber Choir, ensemble residente dell’Accademia Musicale Liszt Ferenc di Budapest (Ungheria). Nel 2018 è stato tra i fondatori del Coro Giovanile Nazionale Ungherese. Oltre alla sua attività artistica, László Nemes vanta una rilevante carriera accademica. Per quindici anni ha diretto l’Istituto Kodály dell’Accademia Musicale Liszt Ferenc e attualmente insegna direzione di coro e didattica musicale secondo il metodo Kodály al Koninklijk Conservatorium de L’Aia (Paesi Bassi). Ha diretto, insegnato e tenuto workshop, seminari e masterclass in tutta Europa e in diversi Paesi extraeuropei, tra cui Australia, Brasile, Canada, Cina, Giappone, Corea del Sud, Singapore e Stati Uniti. Collabora inoltre come professore ospite e consulente accademico con il Conservatorio Centrale di Musica di Pechino (Cina). Tra le sue pubblicazioni più recenti figura un capitolo dedicato al lavoro pedagogico-musicale di Zoltán Kodály, pubblicato nel 2017 all’interno del volume The Oxford Handbook of Choral Pedagogy (Oxford University Press). Per il suo impegno artistico ha ricevuto importanti riconoscimenti, tra cui il Premio Bartók–Pásztory (2005) e, nel marzo 2017, la Croce d’oro al merito della Repubblica Ungherese.
Direttore, cantante, didatta e divulgatore musicale, Walter Testolin dedica gran parte del suo impegno alla conoscenza e diffusione del repertorio vocale rinascimentale. Ha inciso per Archiv Deutsche Grammophon, Alpha, Sony Music, Arcana, Stradivarius, EMI, Harmonia Mundi, Warner. Basso profondo, affronta repertori sacri, profani e operistici del Rinascimento e del Barocco. È fondatore di De labyrintho e direttore di RossoPorpora, ensemble vocali di riferimento nel repertorio rinascimentale e barocco, entrambi premiati a livello internazionale: De Labyrintho con il Premio Amadeus 2008 per le Prophetiae Sibyllarum di O. di Lasso, RossoPorpora con il Preis der deutschen Schallplattenkritik 2018 per L’amoroso & crudo stile, dedicato a L. Marenzio. Nel 2020 ha fondato il Bach Collegium Roma ed è direttore artistico dell’associazione Ghimel. Autore di uno studio che identifica J. Desprez come soggetto del Ritratto di musico di Leonardo da Vinci (Roosevelt Academy, Università di Utrecht, pubblicato sulla Rivista Italiana di Musicologia), ha scritto per Treccani e pubblicato articoli in riviste italiane ed estere. È stato protagonista di programmi TV su Carlo Gesualdo (Rai 5, TV2000) e di film come Gesualdo nostro contemporaneo (Criscenti) e O dolorosa gioia (Leprino). Ha curato musiche per Dentro Caravaggio di T. Montanari (Rai 5). Ha ideato il progetto Italia mia – Storia del madrigale italiano, realizzato con i Conservatori di Roma, Frosinone e Latina. Collabora con musicologi come S. Cappelletto e G. Bietti, e con istituzioni come la Fondazione Pietà dei Turchini. Studioso di J. Desprez, ha inciso cinque dischi a lui dedicati con De labyrintho e diretto il concerto Josquin Desprez – Il padrone delle note nella Cappella Sistina (2021), prodotto dal Centro Televisivo Vaticano e Sky Arte. Nel 2023 ha partecipato all’udienza papale Il Papa incontra gli artisti e diretto il Vespro della Beata Vergine di Monteverdi a Mantova. Nello stesso anno ha fondato lo Stimmen Festspiel Roma. Il suo libro sul Vespro di Monteverdi uscirà nel 2025 per Carocci. È docente di canto rinascimentale e barocco presso il Conservatorio A. Bonporti di Trento e Riva del Garda.