Il testo dal sito della Camera dei deputati
Risolvere la situazione di instabilità economica di un patrimonio prezioso, con la consapevolezza della sua produttività a più livelli e del suo ruolo, consolidati da una già concreta e articolata solidità strutturale a livello nazionale e internazionale: è questo l'intento della proposta di legge volta a regolare e sostenere i finanziamenti a Feniarco (la federazione nazionale dei cori), Anbima (le bande italiane) e folclore. Stilata su iniziativa dell’ex presidente nazionale Feniarco Sante Fornasier e promossa dall’On. Giorgio Zanin, la proposta è stata presentata nella sala stampa di Palazzo Montecitorio, alla presenza di un folto gruppo di rappresentanti delle associazioni corali e bandistiche, a sostegno della fondamentale iniziativa. Come ha spiegato Zanin, la proposta di legge risulta particolarmente chiara nei suoi intenti, avendo la fortuna di potersi basare su attività di documentata e provata qualità, in sintonia inoltre con la volontà di promuovere prospettive europee ed evitare dispersione di fondi.
Le disposizioni per la promozione, il sostegno e la valorizzazione della musica corale, bandistica e folclorica, si propongono di porre rimedio a una condizione fragile e critica nel settore, per dare maggiore solidità a “presidi culturali, musicali e sociali irrinunciabili”, che vanno necessariamente valorizzati in quanto fonti di “cultura attiva” la cui esistenza dipende spesso dalla generosità degli associati. La proposta di legge vuole definire specifiche misure di sostegno e agevolazione, promuovere l’insegnamento della musica corale, bandistica e folclorica nelle comunità e nelle scuole, semplificare l’apparato procedurale e burocratico, evitare la dispersione delle risorse, favorire la formazione del pubblico, considerare il sostegno a queste attività un investimento a livello culturale ed economico, attraverso la restituzione di quanto il settore produce con la sua ricca e costante attività.
“Il mondo corale, come anche quello bandistico, facendo sistema, possono esprimere una forza politica non trascurabile”- è questa la fondata convinzione dell’On. Marco Donati, presente alla conferenza in quanto cofirmatario della proposta di legge sottoscritta anche dagli onorevoli Maria Amato, Paola Boldrini, Bruno Bossio, Roger De Menech, Daniela Gasparini, Patrizia Maestri, Daniele Marantelli, Edoardo Patriarca, Giuseppe Romanini, Paolo Rossi, Diego Zardini.
Nell’ambito della conferenza stampa Sante Fornasier ha ribadito l’intento della proposta di dare al movimento corale un riconoscimento strutturato nel tempo e di implementare questa forma di sistema con finanziamenti adeguati.
L’attuale presidente Feniarco Ettore Galvani ha aggiunto che il riconoscimento di attività che coinvolgono oltre 8000 gruppi di persone in tutta Italia, con un impatto evidente sul territorio, contribuirebbe a dare slancio anche alla promozione di nuove idee già elaborate e in attesa di realizzazione. In quest’ottica, l’approvazione della proposta di legge diventerebbe un “punto di non ritorno” ovvero la garanzia di un sostegno stabile e della possibilità di programmazione a lungo termine.
Alla conferenza hanno preso parte anche il presidente Anbima Giampaolo Lazzeri, che ha evidenziato quanto le associazioni coinvolte contribuiscano allo sviluppo della cultura musicale non soltanto attraverso i molti concerti, ma con iniziative di formazione, e il presidente UGF FVG Giovanni Bressan, che auspica una semplificazione normativa per lo sviluppo di queste attività.