Nelle recenti assemblee generali tenutesi a Pescara/Francavilla al Mare il 18-19 marzo 2017 e a Montecatini Terme il 23 aprile 2017, si è provveduto al rinnovo delle cariche associative di Feniarco, la federazione nazionale dei cori, per il triennio 2017-2019.
Alla presidenza è stato eletto Ettore Galvani (Piemonte). I nuovi vicepresidenti sono, invece, Luigi Gnocchini (Marche) e Stefano Trimboli (Sicilia) che, insieme al neo presidente, costituiscono il Consiglio di Presidenza.
Rinnovo anche per il Collegio dei Revisori dei conti con l’elezione a presidente del collegio di Franca Della Pietra (Trentino) coadiuvata da Maurizio Biscotti (Lombardia, confermato) e Federico Driussi (Friuli Venezia Giulia).
Confermato in toto il Collegio del Probiviri con Angelo Filippini (Valle d’Aosta) presidente del collegio, insieme a Armando Corso (Liguria) e Gastone Zotto (Veneto).
La nuova Commissione Artistica della federazione è composta dai maestri: Marco Berrini (Lombardia), Andrea D’Alpaos (Veneto), Lorenzo Donati (Toscana, confermato), Franca Floris (Sardegna), Luigi Leo (Puglia, confermato) e Daniele Venturi (Emilia Romagna), a cui si aggiungeranno uno o due esperti esterni.
Come d’abitudine, in occasione dell’assemblea elettiva, si è provveduto al rinnovo anche del Comitato di redazione della rivista Choraliter. Il nuovo direttore è Rossana Paliaga (Friuli Venezia Giulia) mentre i membri del comitato sono: Anna Bisogno (Campania), Marco Della Sciucca (Abruzzo), Walter Marzilli (Toscana, confermato), Veronica Pederzolli (Trentino) e Mauro Zuccante (Veneto, confermato).
Si ringraziano tutti coloro che, nel recente triennio, hanno offerto un prezioso contributo alla vita associativa svolgendo con passione e competenza i compiti richiesti dalle rispettive cariche.
Un doveroso e sentito grazie a Sante Fornasier che, dopo 18 anni di illuminata e visionaria presidenza che ha portato Feniarco a crescere, innovarsi e conquistare un ruolo importante nel panorama culturale e musicale nazionale e internazionale, ha scelto di lasciare il campo e di affidare ad altri il compito di proseguire nell’ottima strada intrapresa.
Le più vive congratulazioni e un sentito augurio di buon lavoro ai neoeletti con l’auspicio che portino la coralità italiana a raggiungere nuovi importanti traguardi.