Ancora una volta Feniarco risulta inserita tra i 69 progetti finanziti dal Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali, a testimonianza dell'ottimo lavoro realizzato negli anni e della consolidata modalità di azione in rete sul territorio.
Obiettivi generali
Fornire un'educazione di qualità, equa ed inclusiva e opportunità di apprendimento permanente per tutti
Aree prioritarie di intervento:
1. Promozione dell’educazione allo sviluppo sostenibile, anche tramite un’educazione volta ad uno sviluppo e uno stile di vita sostenibile, ai diritti umani, alla parità di genere, alla promozione di una cultura pacifica e non violenta, alla cittadinanza globale e alla valorizzazione delle diversità culturali;
2. Promozione e sviluppo di azioni volte ai bisogni dell’infanzia, alle disabilità e alla parità di genere ambienti dedicati all’apprendimento che siano sicuri, non violenti e inclusivi per tutti
3. Sviluppo delle reti associative del Terzo settore e rafforzamento della loro capacity building, funzionale all’implementazione dell’offerta di servizi di supporto agli enti del Terzo settore.
Linee di attività:
d) educazione, istruzione e formazione professionale, ai sensi della legge 28 marzo 2003, n. 53, e successive modificazioni, nonché le attività culturali di interesse sociale con finalità educativa;
i) organizzazione e gestione di attività culturali, artistiche o ricreative di interesse sociale, incluse attività, anche editoriali, di promozione e diffusione della cultura e della pratica del volontariato e delle attività di interesse generale di cui al presente articolo;
l) formazione extra-scolastica, finalizzata alla prevenzione della dispersione scolastica e al successo scolastico e formativo, alla prevenzione del bullismo e al contrasto della povertà educativa.
m) servizi strumentali a enti del Terzo settore resi da enti composti in misura non inferiore al settanta per cento da enti del Terzo settore.
Di seguito, in sintesi, le fasi di progetto:
Azione 1. Organizzazione, implementazione e programmazione esecutiva
L’azione di management e coordinamento è cruciale per il successo del progetto e si articola in una pianificazione dettagliata, monitoraggio costante, gestione trasparente del budget e comunicazione continua tra Feniarco, affiliati e istituzioni. Include la definizione chiara di obiettivi, ruoli e risorse, incontri organizzativi e webinar periodici. Le relazioni con enti pubblici e soggetti del Terzo Settore saranno potenziate per favorire sinergie e facilitare le attività successive. L’obiettivo è costruire basi solide per una rete collaborativa efficace e risultati duraturi.
Azione 2. Comunicazione e promozione
La campagna promozionale sarà strategica per dare visibilità nazionale al progetto e attrarre nuovi destinatari e stakeholder. Sarà articolata su due livelli: nazionale, con una pagina web dedicata, una campagna social strutturata e articoli su testate di settore; e locale, attraverso la stampa territoriale e i canali degli affiliati. I soggetti coinvolti parteciperanno attivamente alla diffusione di materiali promozionali, valorizzando il canto corale come strumento educativo e inclusivo. L’obiettivo è ampliare l’impatto e raggiungere un pubblico ampio e diversificato, in linea con i valori dell’Agenda 2030.
Azione 3. Ne(x)t development
Il rafforzamento della rete associativa è centrale per costruire una società coesa e sostenibile. Il progetto prevede azioni di formazione e supporto agli affiliati, con l’istituzione di uno sportello di consulenza per il Terzo Settore e incontri formativi su tutto il territorio. L’obiettivo è sviluppare competenze organizzative, giuridiche e progettuali, promuovendo la condivisione di buone pratiche. Un network solido permetterà di affrontare sfide sociali in linea con l’Agenda 2030, valorizzando la cooperazione e la resilienza del sistema associativo.
Azione 4. Formazione
4.1 - Choral work in progress
Il progetto promuove percorsi territoriali dedicati alla vocalità come strumento di benessere, crescita personale e inclusione sociale. Attraverso lezioni individuali e collettive, workshop e seminari, il canto corale viene valorizzato per i suoi benefici fisici, mentali e relazionali. Le attività, rivolte a persone di ogni età, rafforzano l’autostima e il senso di comunità, contribuendo a una cultura di pace e armonia. Il progetto si svolge in otto regioni italiane, con il coinvolgimento attivo di più affiliati.
4.2 - Ne(x) to the future
Il progetto punta a valorizzare i giovani attraverso percorsi formativi e musicali di alto livello, promuovendo lo sviluppo personale e professionale nel segno della sostenibilità e dell’innovazione. Il Coro Giovanile Italiano, composto da 40 talenti selezionati, sarà al centro di un programma nazionale che coinvolge anche 8 cori giovanili regionali. Le attività previste includono prove, concerti, interazioni artistiche e la creazione di nuove opere corali. Questa rete giovanile rafforza le competenze tecniche, l’autostima e il dialogo culturale, contribuendo al benessere collettivo e al futuro della coralità italiana.
4.3 - Ne(xt)twork educational
Il progetto promuove la musica a scuola come strumento educativo, inclusivo e di contrasto al disagio giovanile. Attraverso percorsi annuali, campus, rassegne e materiali didattici, si punta a sviluppare competenze cognitive e relazionali nei giovani, rispettando l’autonomia scolastica. Le attività valorizzano la partecipazione attiva, i diritti dell’infanzia e l’integrazione tra scuola ed extrascuola, stimolando nei ragazzi creatività, collaborazione e senso di appartenenza. Il progetto coinvolge dieci regioni con il supporto di affiliati territoriali.
4.4 - Ne(x)t direction
L’azione è dedicata alla formazione dei direttori di coro, figura chiave sia nel Terzo Settore che in ambito scolastico. In nove regioni italiane saranno organizzati corsi, masterclass, seminari e concorsi per potenziare le competenze di insegnanti e direttori, favorendo una crescita diffusa del sistema corale. Il progetto punta a rafforzare la qualità della direzione e a generare benefici trasversali nel mondo associativo e scolastico, con il coinvolgimento attivo degli affiliati territoriali.
4.5 - Choral improvement
Il progetto promuove il miglioramento artistico dei cori associati attraverso percorsi di prove strutturate e partecipazione a manifestazioni competitive in diverse regioni italiane. L’iniziativa stimola l’innovazione repertoriale, valorizza le tradizioni locali e incoraggia l’esecuzione di opere storiche e contemporanee. Le esibizioni, valutate da esperti, diventano occasioni di crescita tecnica, confronto e condivisione, rafforzando il legame tra musica, territorio e comunità. Il progetto coinvolge formazioni corali di cinque regioni con il contributo attivo degli affiliati.
Azione 5. Monitoraggio
Il monitoraggio è un elemento chiave per garantire efficacia e sostenibilità al progetto. Si articola in tre fasi: iniziale, in itinere ed ex post. Prevede la raccolta e l’analisi di dati attraverso una piattaforma dedicata per verificare l’aderenza agli obiettivi, valutare il coinvolgimento dei partecipanti e identificare eventuali criticità. La fase finale sarà affidata a un valutatore esterno, con l’obiettivo di misurare l’impatto complessivo delle azioni. Questo approccio permetterà di adattare le attività alle esigenze locali, assicurando risultati concreti e duraturi.
Azione 6. Conclusione, disseminazione e riprogrammazione
Al termine del progetto, un evento nazionale e incontri regionali valorizzeranno i risultati raggiunti e stimoleranno il dialogo tra enti, associazioni e comunità. Sarà prodotta una pubblicazione riepilogativa e verranno attivati momenti di confronto sulle potenzialità del canto corale come strumento educativo e inclusivo. Le esperienze maturate offriranno spunti per la definizione di buone pratiche e future politiche culturali. I risultati saranno inoltre diffusi in ambito europeo, favorendo la replicabilità e l’ampliamento del modello progettuale.